invito alla conferenza stampa

 per la presentazione della “Lettera aperta” inviata oggi alle Istituzioni civili e religiose che aderiscono al Comitato Nazionale per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani

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Giuseppe (Pucci) Cipriani rivista “Controrivoluzione” (www.controrivoluzione.it) Organo ufficiale dell’ANTI 89

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Pier Luigi Tossani, blogger a Firenzehttps://lafilosofiadellatav.wordpress.com/

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agli organi di informazione

invito alla conferenza stampa

venerdì 21 aprile, ore 11 

Hotel Cellai, via 27 Aprile 52/r Firenze

 per la presentazione della “Lettera aperta” inviata oggi alle Istituzioni civili e religiose che aderiscono al Comitato Nazionale per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani:

“Circa le imminenti iniziative di commemorazione del priore di Barbiana, raccomandiamo la ricerca della verità”

Firenze, 19.4.2023

Giuseppe (Pucci) Cipriani, scrittore e giornalista pubblicista di Borgo San Lorenzo, e Pier Luigi Tossani, blogger a Firenze, invitano gli organi di informazione alla presentazione della “Lettera aperta” inviata oggi alle Istituzioni civili e religiose, locali e nazionali, che aderiscono al Comitato Nazionale per il centenario della nascita di don Lorenzo Milani. 

“Gentili Signori, oggi, nell’imminenza dell’inizio delle manifestazioni per il centenario milaniano, il 27 maggio prossimo, di cosa vogliamo far parlare don Milani, ai giovani, ma anche a noi stessi? 

E’ forse cambiato qualcosa, rispetto al passato, rispetto alle valutazioni che su don Milani avevano dato i suoi diretti superiori dell’epoca, il Venerabile Cardinale Arcivescovo Elia Dalla Costa, e il Cardinale Ermenegildo Florit? 

E’ cambiato qualcosa rispetto alle valutazioni che ciascuno di noi, ancora oggi, può fare circa la lezione milaniana, attingendo direttamente dalle parole del priore? 

Può essere che la débâcle educativa milaniana, l’ammutinamento sistematico ai superiori, l’apologia della violenza rivoluzionaria e della lotta di classe, dello spargimento del sangue dei nemici del popolo, della lotta armata di stampo proto-brigatista e finanche – ma di questo Dalla Costa e Florit non erano a conoscenza – l’orgogliosa rivendicazione di pulsioni omosessuali e pedofile (il tutto è naturalmente documentato nei diversi capitoli del dossier online di riferimento), non siano più censurabili, come lo erano una volta? 

E’ una grave responsabilità, Signori, quella di presentare il priore, non soltanto ai giovani, ma a tutti, come un modello da imitare. L’elementare principio di precauzione lo sconsiglia vivamente”.

Ai giornalisti presenti verrà consegnato il testo integrale della “Lettera aperta”

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